Lavorare con il nastro. Come utilizzo il nastro e quale nastro dovrei utilizzare?
Quale nastro dovrei usare per quale scopo e a cosa dovrei prestare attenzione quando lavoro con il nastro? Lo specialista che esegue il lavoro deve poter dire: "Non deve dipendere dall'attrezzatura". Dopotutto, vuole che i suoi materiali lo aiutino a svolgere il lavoro, il lavoro o il compito in modo corretto e ordinato. L'uso del nastro giusto contribuisce a un buon risultato finale.
Quando si utilizza un nastro, l'applicazione è in realtà infinita e talvolta anche personale. Per aiutare lo specialista a fare la scelta giusta, una serie di punti di attenzione e informazioni tecniche sono importanti e applicabili. Li descriveremo e spiegheremo per te.
Prima di iniziare a lavorare con il nastro, è molto importante rispondere in anticipo a una serie di domande importanti.
- Che lavoro eseguirò?
- Quali sono la posizione e i fattori ambientali?
- Per quanto tempo dovrebbe rimanere acceso il nastro?
- Qual è il modo migliore per rimuovere il nastro?
- Quale superficie devo mascherare?
Che lavoro dovrei eseguire?
La scelta di un nastro dipende dal lavoro per il quale utilizzerai il nastro. Rivestirai, dipingerai, spruzzerai, intonacherai, sabbiarai o farai qualcos'altro? Un nastro è particolarmente esteso e può essere utilizzato in molti settori e applicazioni. Il tipo di lavoro dà rapidamente una prima indicazione su quale tipo di nastro potrebbe essere utilizzato.
Quali sono la posizione e i fattori ambientali?
Inutile dire che è importante in quali condizioni viene lavorato il nastro, poiché ciò può influenzare il risultato finale del lavoro da eseguire. Considera i seguenti fattori ambientali:
- Il nastro verrà utilizzato all'interno o all'esterno?
- Temperatura ambiente e fluttuazioni dell'ambiente, del prodotto e della superficie da nastrare.
- Umidità e condensa
- Grado di esposizione al sole e ai raggi UV
Qual è la temperatura migliore per attaccare il nastro?
La temperatura più adatta per l'applicazione del nastro è compresa tra 10 e 25°C. Questa è anche chiamata temperatura ambiente. Quando si imballa il nastro, assicurarsi che sia asciutto. In queste condizioni lo strato adesivo si comporta in maniera stabile!
Per quanto tempo si può lasciare il nastro adesivo?
La durata dell'uso del nastro è un fattore importante nel determinare il tipo di nastro da utilizzare. La durata di un nastro è determinata dalla combinazione del supporto e dello strato adesivo. Fondamentalmente lo strato adesivo determina in larga misura la durata, la resistenza all'invecchiamento e la rimovibilità pulita del nastro.
Il nastro con adesivo hot melt o solvente può essere utilizzato per un breve periodo grazie all'asciugatura più rapida dello strato adesivo. Il nastro con adesivo acrilico ha una buona resistenza all'invecchiamento. Anche alcuni fattori ambientali, come la temperatura, il carico e la luce UV, possono influire sulla durata del nastro.
Qual è il modo migliore per rimuovere il nastro?
Il nastro può essere rimosso in diversi modi. Quando si rimuove il nastro adesivo, è importante che non vi siano danni alla superficie e che non rimangano residui di adesivo sulla superficie. Ti consigliamo quindi di rispettare sempre le seguenti regole:
- I nastri devono essere sempre rimossi in modo uniforme con un angolo di 45°C. Assicurati di non tirare forte o troppo veloce.
- La temperatura minima durante la rimozione del nastro deve essere superiore a 5°C.
- Siete pronti? Quindi rimuovere immediatamente il nastro adesivo.
Quale superficie devo mascherare?
Durante la mascheratura, lo specialista deve occuparsi di diversi tipi di substrati e superfici. Per avere un quadro migliore di questo, discutiamo i substrati comuni e i punti di attenzione associati.
Prestare attenzione a questi punti quando si attacca il nastro
- Fare attenzione alle superfici che sono state trattate o contaminate con agenti antiadesivi, o ad esempio cera e prodotti simili alla cera.
- Fare attenzione alle superfici che possono contenere plastificanti. Pensa alla carta da parati in vinile o ai profili in plastica.
- Per superfici ruvide e irregolari è necessario utilizzare un nastro con elevata forza adesiva.
- Le condizioni del supporto sono di grande importanza per una buona adesione. Dovrebbe essere sempre asciutto, privo di grasso, umidità, olio e polvere.
- La forza adesiva è in parte determinata dalla combinazione della temperatura del supporto, della temperatura ambiente e dell'umidità.
Nastro per superfici rivestite o verniciate
Quando si mascherano superfici verniciate, spruzzate o rivestite, è necessario eseguire sempre un test di adesione come descritto sopra. Per il nastro è importante un'adesione stabile e sufficiente al substrato. Pensa a un nastro adesivo rimovibile in modo pulito.
Nastro per plastica
Coprire le superfici in plastica solo per un breve periodo di tempo, ad esempio con nastro Stucloper o nastro adesivo. Il grado di "alterazione" della plastica influenza l'effetto di eventuali plastificanti presenti e il verificarsi di eventuali scolorimenti e/o danni quando il nastro utilizzato viene rimosso.
Nastro per metallo
Le superfici metalliche sono soggette a ossidazione e corrosione naturale. Ciò significa che il mascheramento a lungo termine può causare differenze di colore. Applicare brevemente il nastro sulle superfici metalliche e tenere conto della temperatura della superficie da nastrare. Utilizzare a questo scopo un nastro adesivo adatto.
Nastro per vetro
Molti nastri sono adatti per essere attaccati al vetro. Quando il lato adesivo del nastro è esposto alla luce solare, viene utilizzato un nastro con adesivo acrilico resistente ai raggi UV. Pensa al nastro adesivo Washi. Per applicazioni generali è possibile utilizzare anche una pellicola protettiva!
Nastro per legno
In generale, è meglio utilizzare un nastro con la forza adesiva più bassa possibile sul legno, come il nastro per mascheratura Washi o il nastro Stucloper.
Nastro per calcestruzzo
Sul calcestruzzo nuovo, l'olio della cassaforma o i residui di cemento possono compromettere l'adesione del nastro. Anche in questo caso è importante evitare qualsiasi scolorimento del calcestruzzo. La marcatura permanente sul cemento richiede un nastro adesivo duro, come un nastro per cemento o un nastro per marcatura. Prima di mascherare temporaneamente il calcestruzzo è necessario effettuare una prova di adesione.
Nastro per Pietra Naturale
Per evitare scolorimenti, ti consigliamo di non applicare o utilizzare il nastro su pietre naturali, come il marmo.
Nastro per muratura e mattoni
Prestare attenzione al sanguinamento degli ingredienti che possono influenzare l'adesione del nastro. Ad esempio, il nastro per mascheratura in PVC è estremamente adatto per murature pulite.
Nastro per carta da parati
La carta da parati in carta può essere ricoperta con un nastro che ha la forza adesiva più bassa possibile. carta da parati in carta verniciata con nastro adesivo Washi.